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Five, four, three, two, one, zero...ignitione
Ecco è già partito verso il cielo,
corre e va il razzo Gen.
Rivoluzionare vuole il cielo,
tutto in un balen.
Vede Mercurio che sudando sta,
e lo allontana un po' dal sole,
Plutone , al buio è lontan lontan,
e lo tira in qua.
Marte è serio e un po' arrabbiato,
pronto ad una tenzon.
Con un sorriso ed un gelato,
sbolle il suo furor.
Chiede le freccie al Saggitario,
per la segnaletica del cielo,
poi versa i pesci nell' acquario,
e li fa nuotar.
Lava pure al sole qualche macchia,
con dell' acqua e sapon.
Poi piano piano in un orecchio,
a lui chiede un favor,
amico sole facci un gran piacer,
non far ne caldo e ne gran gelo,
fa crescer tanti frutti e campi in fior, con il tuo tepor.
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